CHE COSA PUÒ DISTRUGGERE UNA CHIESA LOCALE?

IL PUNTO DI NON RITORNO
8 Novembre 2022
IN CHE MODO LA BIBBIA CI GUIDA?
9 Novembre 2022
Mostra tutto

CHE COSA PUÒ DISTRUGGERE UNA CHIESA LOCALE?

8 novembre 2022

 

INTRODUZIONE

  1. La verità di Dio non può essere distrutta (1Pietro 1:23-25).
  2. Neppure le «porte dell’Ades» potranno prevalere contro la chiesa universale (Matteo 16:18). La morte e l’Ades gettati nello stagno di fuoco (Apocalisse 20:14).
  3. Tuttavia, una chiesa locale può perdersi, come dimostrano le lettere alle sette chiese dell’Asia (Apocalisse 2 – 3) e come dimostra la storia di molte chiese che noi abbiamo conosciuto.
    • Quante chiese citate nel N.T. continuano ad esistere oggi?
    • La maggior parte delle chiese, specie quelle più vecchie, ha conosciuto la divisione.

 

I. LA PERSECUZIONE NON PUÒ DISTRUGGERE LA CHIESA

  1. Alcuni esempi tratti dai primi giorni di vita della Chiesa di Gerusalemme.
    • Non distrusse la Chiesa quando gli Apostoli vennero imprigionati (Atti 5:41-42).
    • La Parola continuò a diffondersi e il numero dei discepoli si accrebbe (Atti 6:7).
    • Nel momento più grave della persecuzione, i discepoli andarono di luogo in luogo predicando la Parola (Atti 8:1-4).
  2. La persecuzione può addirittura rinforzare la Chiesa (1Pietro 5:10).

 

II. LA PERDITA DELL’EDIFICIO NON PUÒ DISTRUGGERE LA CHIESA

  1. Il comando scritturale di riunirsi (Ebrei 10:25; Atti 20:7) implica l’esistenza di un luogo di riunione. Pertanto, il N.T. autorizza l’uso di un locale o sala per l’assemblea.
  2. Mentre un luogo di riunione è indispensabile, non è affatto indispensabile la presenza di un locale per la riunione della Chiesa (Colossesi 4:15; Giovanni 4:21-24).

 

III. LA PERDITA DI DOTTRINE UMANE NON PUÒ DISTRUGGERE LA CHIESA

  1. La verità è assolutamente necessaria, ma la verità non dipende da dottrine e tradizioni umane (Atti 19:19-20; 1Corinzi 2:4-5).

 

IV.DIVENTARE UNA MINORANZA NON PUÒ DISTRUGGERE LA CHIESA

  1. Infatti, Dio è sempre la maggioranza.
  2. Il popolo di Dio è sempre stato una minoranza (Matteo 7:14).

 

V. CHE COSA PUÒ DISTRUGGERE E CONDANNARE LA CHIESA LOCALE?

  1. L’osservanza di giorni, mesi e così via (Gal 4:8-11).
    • Paolo dichiara di «temere» per la sorte dei Galati.
  2. Il desiderio di essere ancora soggetti alla legge di Mosé (Galati 4:19-21).
    • Paolo dice di «essere perplesso» circa i Galati.
  3. Consentire l’esistenza di divisioni in nome di uomini (1Corinzi 1:10; 3:1-4).
    • Paolo afferma: «Fratelli, non ho potuto parlarvi come a persone spirituali».
  4. Non portare frutti (Matteo 21:33-43).
    • Il Signore Gesù disse ai Giudei: «Il Regno di Dio vi sarà tolto e sarà dato a gente che ne faccia i frutti».
    • Cristo insegnò la necessità di portare frutti (Giovanni 15:1-6).
    • Dobbiamo portare i frutti in ogni buon lavoro (Colossersi 1:10).
    • Dobbiamo impegnarci in buone opere per non essere senza frutto (Tito 3:14).
  5. La mancanza di carità per Cristo e per i fratelli oppure consentire che tale amore diventi secondario (Apocalisse 2:4).
    • Ciò causerà la rimozione del nostro candelabro.

 

CONCLUSIONE

Per continuare a vivere e risultare accettevole a Dio, la Chiesa di Cristo deve:

  1. Essere sana nella dottrina di Cristo (2Giovanni 1:9; Colossesi 3:17; Matteo 28:18-20).
  2. Mantenere salda la Parola di Dio (Galati 2:5; 2Pietro 1:9; Giuda 1:3).
  3. Risultare pura, non inquinata dal mondo.
  4. Essere diligente nel servizio, zelante nel fare la volontà di Dio.
    • Occorre far risplendere la nostra luce (Matteo 5:16; Fil 2:15).
    • Occorre servire il Signore con amore e senza lamentele (Filippesi 2:14).

 

Ferrell Jenkins

(traduzione e adattamento di Arrigo Corazza, Pisa, 25 luglio 1999)